Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Luminous Gardens: Riflessi della Natura sul Pianoforte di Alessandro Martire

1126 1

Ogni composizione di Alessandro Martire sembra seguire una legge naturale: la leggerezza come forma di profondità. Le sue note non pesano, non insistono. Si posano sull’aria come riflessi di luce, disegnando giardini sonori in cui il silenzio diventa parte della musica stessa. In questo spazio sospeso, equilibrio e purezza convivono; tra il gesto umano e il respiro della natura, tra la precisione del suono e la sua inevitabile fuga.

Il programma raccoglie alcuni momenti essenziali del suo percorso artistico — Aria, Heart, Desert Reflections, Bright Sky, Wind of Gea —, brani che intrecciano sensibilità classica e linguaggio contemporaneo, restituendo il respiro dei paesaggi, il colore dei sentimenti, la leggerezza di un pensiero che si fa musica. Le melodie si diffondono nella sala e, senza preavviso, raggiungono il cuore dell’ascoltatore. La musica non descrive: evoca, suggerisce, invita a un ascolto interiore.

Alessandro Martire non racconta storie, le lascia affiorare. Non cerca applausi, ma presenza. E quando l’ultima nota si dissolve, non resta il silenzio: resta un’eco invisibile, un mondo che continua a vibrare dentro chi ha scelto di ascoltare davvero.

Una serata rara, dedicata a una musica che incanta e trasporta. Un’esperienza che non termina con l’ultimo accordo, ma continua a risuonare nella memoria, nel cuore e forse nella luce stessa dei nostri giardini interiori.

 

Alessandro Martire

Alessandro Martire (Como, 1992) è un pianista e compositore italiano di riconoscimento internazionale, capace di fondere in modo originale la sensibilità della musica classica con le sonorità contemporanee, il minimalismo e il linguaggio pop. Inizia a comporre a quindici anni, dopo una precoce passione per il pianoforte nata a undici, e prosegue la sua formazione al Berklee College of Music di Boston, dove si specializza in new age composition. Parallelamente, consegue la laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Milano, unendo curiosità artistica e visione globale.

Guidato in gioventù dal Maestro Giusto Franco, Martire intraprende presto una carriera internazionale con tournée in Europa, Russia, Asia e America. I suoi progetti coniugano innovazione, paesaggio e performance: dal Floating Waves Concert su una piattaforma galleggiante sul lago di Como, all’Ice Waves Experience di St. Moritz (2021), fino alle esibizioni su scenari naturali e architettonici unici, come il Duomo di Milano, i canali di Venezia o le grotte di Frasassi.

Nel 2019 fonda il Lake Endless Joy Festival, rassegna che unisce musica e valorizzazione culturale del territorio comasco. Con Aria, sua composizione originale, presenta l’emblema ufficiale delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, mentre nel 2023 esegue The Future of Nature in occasione della COP28 di Dubai.

Collabora con realtà internazionali come National Geographic e Steinway & Sons, e ha ricevuto il Nations Artistic Award nel 2021. È anche fondatore di Infinity Sound, organizzazione no-profit nata nel 2015 per promuovere eventi e progetti inclusivi dedicati ai giovani con disabilità.

La sua musica – limpida, evocativa e radicata nella natura – invita a un ascolto interiore, in cui ogni nota diventa spazio di emozione e di libertà.

 


 

Realizzazione:

Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro

 


 

Luminous Gardens: Riflessi della Natura sul Pianoforte di Alessandro Martire

 

Data: 26 novembre 2025

Orario: 18:30

Luogo: Teatro Itália – Av. Pres. Antônio Carlos, 40 / 4º piano – Centro, Rio de Janeiro (RJ)

Ingresso: Gratuito. Per partecipare iscriviti online su Sympla