Un giardino nascosto nel cuore di Ferrara custodisce più di un ricordo: accoglie la fragile bellezza di un tempo perduto, le voci di una giovinezza interrotta, la malinconia di un mondo che sfuma tra amore e tragedia. È Il Giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, romanzo che torna a respirare nelle pagine del nostro Club di Lettura, sotto la guida sensibile di Claudia Lamego.
Bassani ci invita a entrare in un mondo che scompare mentre lo scopriamo: la comunità ebraica ferrarese degli anni Trenta, le prime ombre del fascismo, la fragilità dei sentimenti che si consumano in un tempo di paura. Con una prosa di limpida malinconia, l’autore ci consegna un inno alla memoria e alla perdita, che diventa riflessione sul destino umano e sul silenzio della storia.
Durante l’incontro, il romanzo sarà esplorato non solo come testimonianza letteraria, ma come esperienza emotiva e civile: un viaggio nel modo in cui la letteratura sa restituire voce a ciò che il tempo tenta di cancellare.
Claudia Lamego condurrà la conversazione con la sua consueta intelligenza e delicatezza, creando un dialogo aperto tra i partecipanti, in cui la lettura si fa incontro e la parola diventa memoria condivisa.
Giorgio Bassani
Giorgio Bassani (Bologna, 1916) è una delle voci più alte e raffinate della letteratura italiana del Novecento. Nato in una famiglia ebraica ferrarese, intrecciò fin da giovane la propria vicenda personale con la storia del suo tempo, trasformando la memoria privata in materia letteraria di universale risonanza.
La sua opera più celebre, Il Giardino dei Finzi-Contini (1962), consacrò definitivamente il suo talento: un romanzo di struggente malinconia, in cui la tragedia della persecuzione razziale si riflette nei destini di una giovinezza perduta. L’opera ottenne il Premio Viareggio, divenendo un classico immediato, tradotto in tutto il mondo e adattato per il cinema da Vittorio De Sica nel 1970, in un film vincitore dell’Oscar.
Ma l’universo narrativo di Bassani va ben oltre quel giardino chiuso e simbolico. Nei racconti e nei romanzi che compongono Il Romanzo di Ferrara – tra cui Cinque Storie Ferraresi (Premio Strega 1956), Gli Occhiali d’Oro (1958) e Dietro la Porta (1964) – lo scrittore costruisce un affresco memorabile della sua città e del suo secolo, esplorando con sobria intensità i temi della colpa, della solitudine e dell’identità.
Oltre alla narrativa, Bassani fu poeta, saggista e figura di rilievo nella vita culturale italiana: collaborò con la rivista Botteghe Oscure, diresse la casa editrice Feltrinelli e fu tra i protagonisti della pubblicazione del Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Con uno stile limpido e una sensibilità morale profonda, Giorgio Bassani ha consegnato alla letteratura un’opera che continua a interrogare la coscienza, ricordandoci che la memoria non è soltanto un dovere, ma un modo per restare umani.
Realizzazione:
Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
Club di Lettura presenta ‘Il Giardino dei Finzi-Contini’ di Giorgio Bassani
Data: 26 novembre 2025
Orario: 18:00
Dove: Teatro Itália – Av. Pres. Antônio Carlos, 40 / 4o piano – Centro, Rio de Janeiro
Ingresso: A pagamento. Iscrizioni tramite WhatsApp (21) 3534.4344