Chi traduce, non copia: rifonda. Non si limita a trasportare parole, ma crea ponti. Tra epoche, culture e, soprattutto, tra differenti visioni del mondo. È su questo sottile e profondo processo di mediazione che si concentrerà la giornata di studi e formazione L’Italia Tradotta: Flussi e Tendenze, un incontro dedicato al ruolo della traduzione come strumento privilegiato di scambio e risonanza culturale.
Tradurre non significa soltanto passare da una lingua a un’altra: è un gioco di specchi, in cui ogni parola riflessa restituisce un’immagine leggermente diversa, arricchita dal nuovo contesto in cui prende forma. La vera sfida, allora, non è la fedeltà letterale, ma la fedeltà all’anima. E a prendersi cura di quest’anima è proprio il traduttore, figura spesso invisibile, eppure decisiva, che ridisegna i contorni di un’opera per renderla viva in un altro universo linguistico.
Tavola 1: Alejandro Patat (UNISTRASI), Prisca Augustoni (UFJF) e David Pessoa (UERJ);
Tavola 2: Elena Santi (UFJF), Julia Scamparini (UERJ) e Patricia Peterle (UFSC);
Tavola 3: Aline Leal, Marcello Lino e Emanuel Brito (UFF);
* Certificato di partecipazione disponibile, su richiesta.
Realizzazione:
Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
Collaborazione:
Università per Stranieri di Siena
Universidade Federal de Santa Catarina
Universidade Federal Fluminense
Universidade Federal de Juiz de Fora
Universidade do Estado do Rio de Janeiro
Giornata di studi e formazione ‘L’Italia Tradotta: Flussi e Tendenze’
Data: 8 agosto 2025
Orario: 09:30
Luogo: Teatro Itália – Av. Pres Antônio Carlos, 40 / 4º piano – Centro, Rio de Janeiro (RJ)
Ingresso: Gratuito. Per partecipare iscriviti online su Sympla