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Panorama IICinemaRio presenta ‘Nostalgia’ di Mario Martone

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Ritornare non significa sempre ritrovare ciò che si è lasciato. Si parte con la speranza di riabbracciare un volto familiare, di essere accolti da un abbraccio caldo e rassicurante. Ma spesso, al ritorno, si trova solo uno specchio che riflette un’immagine sconosciuta, un volto cambiato dal tempo e dalle assenze. Quel passato, vero e indomabile, sfugge a ogni tentativo di riconciliazione. Con Nostalgia, il film di Mario Martone presentato in concorso a Cannes, Panorama IICinemaRio ci invita a esplorare il dolore silenzioso del ritorno, il mistero di un’appartenenza che si fa ferita.

Felice Lasco, interpretato da un intensissimo Pierfrancesco Favino, torna a Napoli dopo quarant’anni passati al Cairo. Lo riporta la malattia della madre, ma l’incontro con la sua città è tutt’altro che rassicurante. Il Rione Sanità non è solo il luogo dell’infanzia: è un dedalo di memorie, paure e conti lasciati in sospeso. Su tutti, quello con Oreste, l’amico fraterno di un tempo, diventato oggi un boss camorrista temuto e irraggiungibile.

Martone dirige con asciuttezza e delicatezza, evitando ogni facile indulgenza. La sua Napoli pulsa di vita e contraddizione, è insieme teatro e ferita, madre e giudice. E Felice, che aveva creduto di esserne ormai lontano, si ritrova al centro di un confronto silenzioso e crudele con il sé che aveva lasciato.

Nostalgia è il nome di un sentimento che ci frega sempre: sembra dolce, ma punge. Ci fa credere che si possa tornare indietro, e invece ci costringe a guardarci dentro. È un film che racconta, con pudore e precisione, quel punto fragile in cui memoria e identità si confondono. Dove non c’è più niente da recuperare, ma tutto da capire.

 

Mario Martone

Mario Martone è tra i registi italiani più raffinati e versatili della sua generazione. Nato a Napoli nel 1959, ha intrecciato cinema, teatro e opera lirica, mantenendo un legame profondo con la sua città natale, spesso cornice o protagonista delle sue opere.

Debutta sul grande schermo con Morte di un Matematico Napoletano (1992), che ottiene il Gran Premio della Giuria a Venezia. Seguono titoli di rilievo come L’Amore Molesto (1995), tratto da Elena Ferrante, e Noi Credevamo (2010), affresco politico sul Risorgimento. Il successo arriva con Il Giovane Favoloso (2014), ritratto intenso di Giacomo Leopardi, che conquista dodici David di Donatello, incluso quello per il miglior film.

Tra le opere più recenti spiccano Capri-Revolution (2018), Qui Rido Io (2021), Nostalgia (2022), presentato in concorso a Cannes, e Fuori (2025), vibrante omaggio a Goliarda Sapienza, accolto con entusiasmo sulla Croisette e candidato ai Nastri d’Argento.

Premiato con David di Donatello, Nastri d’Argento e riconoscimenti internazionali, Martone si distingue per una regia rigorosa e penetrante, capace di indagare la memoria e le contraddizioni della storia italiana, restituendo al cinema una funzione civile e profondamente umana.

 


 

Realizzazione:

Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro

ItalCam

Associazione ‘Il Sorpasso’

 

Collaborazione:

Pandora Filmes

Risi Film Brasil

 


 

Panorama IICinemaRio presenta ‘Nostalgia’ di Mario Martone

 

Data: 25 giugno 2025

Orario: 18h30

Luogo: IICRio – Av. Pres Antônio Carlos, 40 / 4º piano – Centro, Rio de Janeiro (RJ)

Ingresso: Gratuito. Per partecipare iscriviti online su Sympla