Ci sono cose che non si raccontano, non perché non siano vere, ma perché il loro peso è troppo grande da sopportare. Cose Che Non Si Raccontano, il romanzo più profondo di Antonella Lattanzi, arriva finalmente in Brasile grazie alla traduzione di Julia Scamparini. L’autrice sarà a Rio de Janeiro per condividere con il pubblico non solo la sua esperienza e visione della scrittura, ma anche il silenzio che sta alla base del libro e della sua vita.
Durante il suo soggiorno, Antonella Lattanzi parteciperà a una serie di incontri alla Bienal do Livro, all’Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro e all’UERJ. In questi spazi culturali, l’autrice parlerà senza filtri della sua scrittura, della sua esperienza personale e di come il dolore e il silenzio siano diventati, per lei, elementi fondamentali del racconto.
Il romanzo, pubblicato in Brasile dalla casa editrice Ayine, affronta con lucidità e coraggio temi delicati come la violenza domestica e il trauma psicologico, senza mai scivolare nel melodramma. Lattanzi non cerca soluzioni, ma si impegna a raccontare ciò che è stato taciuto troppo a lungo. Lo fa con una scrittura essenziale, precisa e potente, che tocca il cuore senza indulgere in facili sensazionalismi.
La traduzione di Scamparini restituisce tutta l’intensità dell’originale, mantenendo la forza emotiva e la freschezza del testo, offrendo al lettore brasiliano un’esperienza autentica e coinvolgente.
In un mondo in cui la verità è spesso nascosta, ascoltare una voce che ha il coraggio di raccontare ciò che normalmente viene taciuto rappresenta un’opportunità rara. Un incontro che va oltre la lettura di un romanzo: è un momento di riflessione, di confronto e, soprattutto, di ascolto.
Antonella Lattanzi
Antonella Lattanzi è una delle voci più intense e originali della narrativa contemporanea italiana. Nata a Bari nel 1979, si è affermata come scrittrice, sceneggiatrice e collaboratrice di importanti testate giornalistiche, distinguendosi per una scrittura potente, capace di scandagliare le zone d’ombra dell’animo umano con una profondità rara.
Il suo esordio letterario avviene nel 2010 con Devozione, un romanzo che affronta il tema della dipendenza con uno stile crudo e senza sconti. Seguono Prima Che Tu Mi Tradisca (2013) e Una Storia Nera (2017), con cui consolida la sua fama: un thriller psicologico che scava nelle dinamiche familiari e nella violenza sommersa, finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Cortina d’Ampezzo. Con Questo Giorno Che Incombe (2021), Lattanzi si cimenta in un romanzo ispirato a una storia vera, mescolando realismo e inquietudine quasi gotica, guadagnandosi l’apprezzamento unanime della critica.
Lattanzi è anche un’affermata sceneggiatrice: ha collaborato alla scrittura di film diretti da Stefano Mordini e Claudio Cupellini, e ha partecipato a progetti televisivi di rilievo. La sua capacità di coniugare tensione narrativa e indagine psicologica le ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Scerbanenco per il miglior noir italiano.
Nel suo ultimo libro, Cose Che Non Si Raccontano (2023), l’autrice si confronta con la dimensione più intima della maternità e della perdita, dando voce a un’esperienza tanto dolorosa quanto universale. La sua prosa, affilata e profonda, riesce a trasformare il personale in collettivo, confermando il suo talento nel raccontare il non detto, le fragilità, le paure che abitano ogni esistenza.
Realizzazione:
Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
Editora Ayine
Instituto de Letras da UERJ
Rio Capital Mundial do Livro: Antonella Lattanzi e ‘Cose Che Non Si Raccontano’
Data: 16 giugno 2025
Orario: 18:30
Luogo: Teatro Itália – Av. Pres Antônio Carlos, 40 / 4º piano – Centro, Rio de Janeiro (RJ)
Ingresso: Gratuito. Per partecipare iscriviti online su Sympla
Data: 17 giugno 2025
Orario: 16:00
Luogo: Bienal do Livro – Av. Salvador Allende, 6555 – Barra Olímpica, Rio de Janeiro (RJ)
Ingresso: Biglietteria. Acquista online su Ticket360
Data: 18 giugno 2025
Orario: 10:00
Luogo: Auditório RAV 112, Instituto de Letras da UERJ – R. São Francisco Xavier, 524 – Maracanã, Rio de Janeiro (RJ)
Ingresso: Gratuito