Nel libro ‘Nascita e Morte della Massaia’, la protagonista è una bambina che vive dentro un baule, in polemica contro le norme sociali della borghesia dell’epoca, e in particolare contro la madre che gliele vuole imporre. Dopo molte preghiere, cede al volere dei genitori ed esce dal baule, accettando di comportarsi da ragazza ‘normale’ e di rendersi desiderabile all’universo maschile.
Con un gran ballo che ne celebra l’ingresso in società, descritto e raccontato con accenti comici e surreali e una forte dose di polemica sociale, inizia la sua nuova vita, mirata al matrimonio e agli obblighi domestici che esso impone.
Attraverso le vicende della massaia, attraverso quella che nella sua introduzione la scrittrice e studiosa Nadia Fusini definisce ‘una ribellione radicale’, le pagine vibrano di un continuo interrogarsi sulla maternità, la femminilità, il pensiero, la vanità dell’umano operare, e sulle ragioni profonde della schiavitù femminile, sempre con accenti umoristici e amari al tempo stesso.
Paola Masino
Paola Masino (1908 – 1989) nasce a Pisa, ma la famiglia si trasferisce ben presto a Roma. Con la sua prima opera, il dramma ‘Le tre Marie’ scritto all’età di sedici anni, riceve parole di incoraggiamento da Luigi Pirandello, con il quale inizia una lunga amicizia. Al 1927 risale l’incontro con Massimo Bontempelli, già autore celebre e di trent’anni più vecchio: la loro relazione sentimentale e professionale durerà un’intera vita.
Del 1931 sono le prose di ‘Decadenza della Morte’ e il romanzo ‘Monte Ignoso’, medaglia d’oro al Premio Viareggio. Nel 1938 la rivista ‘Le Grandi Firme’ viene chiusa su ordine di Mussolini in seguito alla pubblicazione del suo racconto ‘Fame’. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 la coppia è costretta alla clandestinità: su Bontempelli grava una condanna a morte, mentre Masino viene inserita nelle liste degli intellettuali da deportare.
Tra i fondatori e direttori di ‘Città’, rivista dell’intellettualità antifascista romana, negli anni successivi alla Liberazione Masino collabora con diverse testate, tra cui ‘Milano Sera’, ‘Foemina’, ‘Spazio’, ‘Vie Nuove’, e per la Rai. Morto nel 1960 Bontempelli, si dedica interamente a riordinarne le carte e l’archivio e a pubblicarne l’intera opera. Il suo capolavoro ‘Nascita e Morte della Massaia’, a lungo boicottato dal regime, viene pubblicato nel 1945.
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Realizzazione:
Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro
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Club di Lettura di Autori Italiani: Paola Masino
Data: 30 agosto 2023
Ora: 18:00
Dove: Istituto Italiano di Cultura – Av. Pres. Antônio Carlos, 40 / 4° piano – Centro
Ingresso: A pagamento. Gli interessati devono registrarsi tramite WhatsApp (21) 99857.8762 o per mail a centro.iicrio@esteri.it